La manutenzione ordinaria del tetto presume, generalmente, un’ispezione a cadenza annuale, per un controllo generale del tetto.
Quando si tratta di avere un’ abitazione ottimamente mantenuta è fondamentale eseguire periodicamente lavori di manutenzione, anche per quanto riguarda la programmazione di interventi ordinari e straordinari per il proprio tetto. I diversi fattori, prima di tutto atmosferici, a cui la copertura è normalmente soggetta, delineano la necessità di intervenire in modo mirato, con specifici interventi di manutenzione. In generale, possono intercorrere due casi principali: il primo riguarda la manutenzione periodica, focalizzandosi maggiormente sulla parte esterna del tetto, procedendo per riparazioni che riguardano parti preesistenti. Il secondo caso riguarda una manutenzione di tipo straordinaria, che comprende una sostituzione o modifica delle opere, oppure procedendo attraverso una messa in opera partendo da zero. La ciclicità, con la quale devono essere predisposti questi accorgimenti, dipende da diversi fattori. Ad esempio, è importante tenere presente i materiali con i quali è stato realizzato il tetto: una struttura in legno, analogamente, richiede controlli molto più frequenti rispetto ad una in metallo.
Manutenzione Ordinaria
La manutenzione ordinaria del tetto presume, generalmente, un’ispezione a cadenza annuale, per un controllo generale del tetto. Durante la verifica, viene verificato se sono presenti dei danni alle coperture esterne, come tegole e grondaie. In caso di necessità, le grondaie devono essere ripulite da eventuale presenza di foglie e, riparate, qualora presentino danni evidenti. Osservare una buona manutenzione e procedere ad pulizia costante dei canali eviterà il deposito di materiale organico sul tetto e la conseguente nascita di vegetazione spontanea. La presenza di vegetazione è una delle principali cause di degrado del manto di copertura, perché va ad incidere la resistenza delle tegole e dei coppi, arrivando a danneggiare anche le guaine e gli strati sottostanti con l’infiltrazione delle radici. Il permanere di materiale non desiderato inoltre ostacola il buon allontanamento dell’acqua piovana. Rimane consigliato rivolgersi ad esperti del settore, che possono garantire un servizio che comprende differenti fasi, che possono essere raggruppate di seguito:
- pulizia converse
- pulizia canali
- sostituzione di elementi di copertura rotti (tegole, coppi, lastre)
- posa paraneve, ove fosse necessario
Manutenzione Straordinaria
La manutenzione straordinaria è un processo che comprende una revisione generale, partendo da un’ ispezione strutturale che riguarda ogni parte del tetto. Trattandosi di un'analisi molto approfondita, la periodicità per questo tipo di intervento, si attesta sui 10-20 anni. Questo dato è molto variabile perché dipende da diverse varianti: altitudine, presenza di ingenti fattori esterni (neve, ghiaccio) e tipologia di materiale della copertura. In questo caso, come appena descritto, le tipologie di interventi sono mirati e tendenzialmente utili a migliorare l’aspetto energetico dell’abitazione, promuovendo un ingente risparmio di risorse. In questo caso, per esempio, si potrà provvedere ad una verifica della presenza di eventuali infiltrazioni che potrebbero recare danni all’edificio, oppure focalizzarsi su un utile processo di rivalutazione delle travi di sostegno.
